Noci città che legge, primi passi verso il “Patto per la Letturaâ€
Si è svolto ieri in modalità virtuale il primo incontro tra amministrazione comunale e mondo del terzo settore per promuovere il Patto della Lettura, uno strumento condiviso che punti alla crescita culturale della società nocese. All’inizio di luglio 2020 il Comune di Noci otteneva il riconoscimento di “Città che legge”, attraverso il quale il Centro per il libro e la lettura, d’intesa con l’ANCI, promuove e valorizza le amministrazioni comunali che si impegnano a svolgere con continuità politiche pubbliche di promozione della lettura sul proprio territorio.
Attraverso questa qualifica infatti si riconosce e sostiene la crescita socio-culturale delle comunità urbane, attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva. Circa 23 i rappresentanti di diverse associazioni culturali, del mondo scolastico, culturale e amministrativo che hanno preso parte al primo incontro in modalità telematica, tra questi il direttore della biblioteca “Mons. Anastasio Amatulli” Giuseppe Basile, il direttore dell’Accademia di Belle Arti di Bari prof Giancarlo Chielli e la dirigente scolastica Antonella Sassanelli. A coordinare i lavori Alessandra Neglia, staff del sindaco.
“Tutti i soggetti partecipanti – ha detto l’assessore Marta Jerovante – sono vicini alla mia idea di città che legge che attraverso la promozione della lettura, con reading accessibili a tutti, vuole arricchire di spunti e riflessioni e scambiare conoscenze e competenze”. “I partecipanti a questo primo incontro sono solo il primo nucleo di aderenti, - dice invece l’assessore Gaetana Bruno - in quanto vi sono altri soggetti che hanno già inviato la propria adesione ma non sono qui presenti”.
Diversi gli interventi dei partecipanti. Il direttore della biblioteca comunale Giuseppe Basile afferma che “la lettura è l’attività propedeutica all’esercizio di tutti gli altri diritti”, mentre lo storico locale Pasquale Gentile propone una mostra in cui libri, riviste e giornali possono essere “toccati con mano” (ovviamente quando sarà possibile). In ultimo Alessandra Neglia annuncia che la sottoscrizione del Patto per la Lettura del Comune di Noci è sempre sottoscrivibile sia da parte di associazioni che di liberi cittadini e che a breve sarà aperta un’area dedicata sul sito istituzionale del Comune di Noci dove sarà possibile ottenere tutte le informazioni utili e aderire al patto.